Liquori e Sciroppi


Liquori fatti in casa

L’ingrediente principale è certamente la frutta di stagione, ben matura, pulita e non trattata, le quantità sono a piacere, ovviamente più frutta c’è più intenso sarà il sapore 1 litro di alcool alimentare a 95° (oppure, in mancanza di questo, della grappa o della vodka non aromatizzate) spezie e aromi a piacere

500 gr di zucchero
500 ml di acqua

Che abbiate approfittato di una scampagnata per raccogliere frutti di bosco, o che semplicemente abbiate fatto visita alla vostra bancarella di frutta preferita al mercato a KM 0, il procedimento rimane sempre quello.

Procedimento

Lavate, asciugate e mondate attentamente la frutta e mettetela a macerare con l’alcool, in un barattolo di vetro pulito e sterilizzato, con un coperchio o tappo a chiusura ermetica. È in questa fase che, se volete, potete aggiungere gli aromi. Anice stellato e more, vaniglia e limone, rosmarino e pesche, sta solo al vostro gusto e alla vostra fantasia, potete anche fare un liquore che abbia solo erbe aromatiche e niente frutta. O un liquore con il latte, o con il miele. Ancora una volta l’unico limite è il vostro gusto.

Una cantina, un sottoscala, una soffitta, purché siano buie e fresche, sono il luogo ideale per lasciare gli ingredienti al macero. Il tempo varia da qualche giorno fino a un paio di settimane massimo. Quando l’alcool alimentare si è ben infuso di frutta, è ora di terminare la preparazione del liquore.

In una pentola mettete lo zucchero e l’acqua in parti uguali, fatelo sciogliere completamente a fiamma bassa per farne uno sciroppo. Togliete la pentola dal fuoco e, quando lo sciroppo s’è raffreddato, versateci dentro il macerato di alcool e frutta. Mescolate bene fino a far sciogliere completamente lo sciroppo e amalgamare accuratamente tutti gli ingredienti.

Conservazione

A questo punto potete imbottigliare: filtrate il liquore e versatelo in bottiglie di vetro, pulite e sterilizzate, grazie a un imbuto foderato di carta da filtro o un pezzo di garza di cotone pulita. Chiudete le bottiglie con dei turaccioli di sughero. Riportate le bottiglie nella cantina fresca e buia, lasciate riposare il liquore almeno un mese prima di consumarlo. Con una bottiglia carina e un’etichetta fatta ad hoc, questo tipo di liquori è ottimo anche come regalo.

Liquore al Limone

1 litro di alcool puro
le bucce di 8 limoni (bio)
500 gr. di zucchero
1 litro di acqua

Mettere in un vaso le bucce e l'alcool puro, chiudere il vaso e lasciar riposare per 24 ore. Far bollire l'acqua e sciogliervi dentro lo zucchero. Colare le bucce di limone ed aggiungere l'alcool all'acqua zuccherata. Servire ghiacciato.

Sciroppi di frutta

Questa è una ricetta generica che va benissimo per qualsiasi tipo di frutta di stagione. Frullate la frutta fresca e filtratela, oppure usate una centrifuga. Considerate che per ogni litro di succo dovrete aggiungere 400 grammi di zucchero. Fate bollire il succo con lo zucchero ed appena è abbastanza denso toglietelo dal fuoco. Se desiderate uno sciroppo alcoolico aggiungete un litro di alcool per ogni litro di composto, se lo preferite analcolico aggiungete invece un litro di acqua.

Ricordate di riporre in bottiglie di vetro pulite e sterilizzate e di conservare al buio ed in ambiente fresco, soprattutto se il vostro sciroppo è analcoolico.

Sciroppo di rose

Le qualità di rosa per lo sciroppo sono Muscosa, Rugosa e la Gallica, ma alla fine l'importante che abbiano dei bei petali grandi e il fiore sia bello aperto, ovviamente il profumo è essenziale per il risultato, quindi potete provare anche con varietà diverse quelle che avete in giardino (ovviamente se non avete utilizzato pesticidi e altri presidi chimici). Staccate i petali e lavateli leggermente in acqua fredda. 100 grammi di petali circa 1 litro d'acqua 1 limone medio possibilmente biologico. Mettere i petali in un contenitore e nel frattempo far bollire 1 litro d'acqua con un limone tagliato coprire per bene i petali con l'acqua in modo che tutta la massa sia per bene intrisa. Chiudete il contenitore in modo che l'acqua non evapori e lasciate riposare per 24 ore.

A questo punto passate l'infuso pressandolo, l'ideale sarebbe un piccolo torchio (potrete trovarli nei negozi di elettrodomestici ben forniti). Una volta pressato passatelo al setaccio fittissimo, un panno di cotone andrà bene. Aggiungete un chilo di zucchero per ogni litro e mettete il tutto a bollire per 25 minuti mescolando spesso e lasciando il bollore leggerissimo. Se desiderate che lo sciroppo abbia una conservazione più lunga aumentate la dose di zucchero ad un chilo e mezzo per ogni litro.

Imbottigliate subito e chiudete, lo sciroppo praticamente bollente effettuerà una sorta di sottovuoto all'interno della bottiglia e lo potrete conservare a lungo.